Voto ■ ■ ■ ■ □
Mary perde i genitori in Inidia a causa del colera.Dopo aver lasciato L’India,si trasferisce da suo zio,un vedovo scontroso e arrogante che all’arrivo della bambina non la vuole neanche vedere e la lascia in affido alla governante. La casa è molto grande, ma in molte stanze alla bimba è vietato entrare; c’è anche un giardino, quello della moglie dello zio morta da tempo, ma anche quello è chiuso a chiave. Insieme ai suoi amici e a un pettirosso Mary scoprirà tutti i segreti rinchiusi sia nel giardino sia nella grande casa.
Mary Lennox é la protagonista:é una bambina di dieci anni che si lascia alle spalle l’India e la brutta infanzia per poi ritrovare in Inghilterra un buon rapporto con la natura.Colin è suo cugino, un bambino piuttosto viziato .Dicon è un ragazzo di campagna sempre a contatto con la natura. La storia si svolge in una brughiera inglese.
Un passo che mi è piaciuto molto è da pag.78 a pag.83 (cioè la prima volta in cui Mary entra nel giardino segreto) Perchè mi ha insengnato ad ammirare la natura…
(Maia Azikri)
Voto ■ ■ ■ ■ ■
Questo libro mi e’ piaciuto molto perché questi tre ragazzi vivono un’ avventura stupenda in segreto.
Segnalo un passo significativo:
pag. da 257 a pag. 258 inerenti a quando i tre ragazzi si raccontano delle storie all’ interno del giardino, contenti di questo privilegio che e’ capitato loro.
(Christian Mori)
Voto ■ ■ ■ ■ ■
Mi è piaciuto molto quando Mary e il pettirosso riescono a trovare la chiave e ad aprire la porta del giardino segreto perché ero curiosa di sapere in che condizioni avrebbero trovato il giardino dopo che era stato chiuso per dieci anni e poi perché mi piace molto la natura.
Non mi è piaciuto il comportamento iniziale di Mary perché secondo me non ci si comporta così nei confronti di chi ti ospita in un momento di bisogno.
Un passo significativo per me è da pag. 81 a pag. 86 nel quale si parla dei momenti in cui Mary scopre cosa c’è dentro al giardino segreto.
(Valentina Vumbaca)
Io ho letto un’altra versione del libro ma ho fatto una gran fatica, e sì k io sn una k legge tnt!! (in estate mi porto al mare delle enciclopedie da 800 e passa pag.)
anch’io adoro leggere,ma ammetto che questo libro non mi è piaciuto particolarmente…