Voto: ■ ■ ■ ■ ■
Il 12 febbraio tutte le terze sono andate a vedere un film al cinema introdotto direttamente dal regista, Giuseppe Piccioni, che ci ha parlato del cast e, visto che il film parla della scuola, di come sono cambiate le scuole nel tempo.
La scuola secondo lui è un elenco di disagi e risate. Per lui, come per tutti, è cambiata molto in questi anni e per farci capire quanto ci ha fatto vedere dei piccoli filmati in cui presentava la scuola di un tempo, fra questi uno stralcio daal film “Amarcord” di Fellini. Ci ha spiegato che fare il regista è un lavoro impegnativo e che per scegliere i ragazzi del film sono state girate varie scuole. Avolte molti dei ragazzi che vengono chiamati a recitare in film di questo tipo si illudono di essere veri attori, ma la maggior parte delle volte esperienze come questa restano isolate nel corso della loro vita.
Il cinema è una fabbrica di illusioni e nulla è casuale. Il film si intitola “Il rosso e il blu” e per questo ha dato molta importanza ai colori.
Questo film racconta di un anno trascorso a scuola con varie difficoltà. I tre professori principali sono:
– il Prof. Prezioso, di italiano, un supplente che vuole invogliare gli alunni attraverso la poesia e cerca di coinvolgere una ragazza a cui la scuola non interessa per niente.
– Giuliana, la preside della scuola, che si trova costretta ad aiutare un alunno che è stato dimenticato dalla madre.
– Il Prof. Fiorito,di storia dell’arte, vicino alla pensione, che ha perso ormai la passione per il suo lavoro e rincontra una sua ex alunna che è molto affezionata a lui.
A noi è piaciuto molto, è stato veramente interessante e divertente perché è stato bello vedere come ci sono professori che hanno veramente voglia di aiutare i propri alunni a cambiare.
(Valentina Vumbaca e Fabiola Bertolaja, III B)