SOS per i ragazzi in difficoltà

Fra i nostri compagni di scuola ce ne sono alcuni diversamente abili, che lavorano a stretto contatto con i loro  Professori di Sostegno che li aiutano a svolgere il programma adatto a loro. Per sapere meglio come questi insegnanti vi si dedicano abbiamo intervistato la Professoressa Ivana Gabrielli, che è la responsabile del sostegno nella scuola.

Cosa la spinge ad aiutare i ragazzi disabili?
Da ragazzina pensavo di fare la missionaria. Ma ho iniziato a intraprendere un viaggio in ambito motorio, aiutando i bambini disabili. Ho scoperto così quanta soddisfazione dà aiutarli a non sentirsi diversi dagli altri.

Si è  mai trovata in una situazione complicata?
Vivo il complicato tutti i giorni, però affronto le difficoltà come delle sfide. Gli anni  più difficili per me sono stati i primi 3, quando seguivo una ragazza molto difficile, però alla fine sono stati anni formativi, costruttivi.

Si ricorda un caso particolare?

Per me tutti i bambini sono diversi  e hanno le loro particolarità, quindi ogni caso lo porto dentro di me.

Quale attività svolge con i ragazzi disabili?
Tutte le attività che si svolgono a scuola, ma soprattutto è importante concentrarsi su qualsiasi iniziativa utile a farli entrare in relazione con noi.

Come si trova con gli altri insegnanti?
Con gli insegnanti mi trovo bene, ho un buon rapporto con tutti.  Alcuni colleghi, però, hanno una modalita’ di insegnamento ancora molto legato alla prestazione  e questo non  è utile per nessuno.

(Federica Cascianini, Mathilda Pelucchi, Eric Samson)