Dal 2 al 7 novembre le classi 2 A, B, C sono andate a Scuola Natura, a Vacciago, dove hanno fatto molte attività. Fra queste, un’associazione che si chiama Asilo Bianco, le ha portate a trovare un falegname, il Sig. Giancarlo Vedoni, che ha consentito ai ragazzi di provare a scolpire il legno. Abbiamo pensato di intervistare il Sig. Vedoni per conoscerlo meglio.
Come ha iniziato a fare questo lavoro?
Ho iniziato nel 1940. Visto che allora la scuola dell’obbligo durava molto meno, i lavori più facili da trovare erano il falegname, il fabbro, o il cuoco.
Chi le ha insegnato a lavorare il legno?
Nessuno; allora si passava da una bottega all’altra e si doveva “rubare” il mestiere, che nessuno insegnava, ci si trovava ad aiutare le persone che già lo sapevano fare. La prima cosa che mi hanno fatto fare è stat la colla.
Questa è la sua passione?
All’inizio non lo era. Era semplicemente uno dei pochi lavori disponibili e c’era necessità di lavorare; poi col tempo si è trasformata in una vera e propria passione (anche perché non c’è molto altro da fare!).
Lei ha qualche apprendista?
No, perché non mi piace avere persone “in mezzo ai piedi “… e non mi è mai piaciuto lavorare per qualcuno, perché mi piace fare le cose che mi vengono in mente, non quelle che gli altri mi chiedono, come galletti, delfini, tartarughe…
E’ stata una bella esperienza conoscere una persona così gentile e disponibile.
(Chiara e Noemi)