il giorno 23 maggio 2016, tutte le classi terze e due rappresentanti di tutte le seconde hanno assistito all’incontro con Giancarlo Calì, un imprenditore siciliano minacciato più volte dalla mafia, insieme a suo fratello, per non aver pagato il pizzo. Dalla Sicilia alla Lombardia, Calì ci ha raccontato di non essersi mai voluto arrendere. Neanche quando 5 delle migliori macchine in vendita del suo autosalone presero fuoco sotto casa sua o quando ha rischiato di vedersi rapire i figli. Ha avuto un grande coraggio, tanto più che ha dichiarato di non aver mai ricevuto grande aiuto dalle autorità né in Sicilia né a Milano. Purtroppo ci ha detto anche che da qui a poco dovrà chiudere l’azienda per le troppe perdite causate dai numerosi attentati da parte della mafia.
Questo incontro è’ stato molto bello e istruttivo, perchè ci ha fatto conoscere una persona fantastica con il coraggio di dire “NO ALLE INGIUSTIZIE”.
(Serena e Giada)