In questo periodo difficile, la scuola si sta organizzando per fare le lezioni il più normalmente possibile, nonostante il COVID, scaglionando per esempio le ore di entrata, gli intervalli, e le uscite. Le classi entrano infatti a distanza di dieci minuti: prima le terze, poi le seconde e poi le prime e così sono anche le uscite, mentre gli intervalli vengono fatti in due diversi turni, in modo da non avere troppa gente nei corridoi.
Al momento della merenda, prima di toccare il cibo, ci si igienizzano le mani, si mangia sempre da seduti e chi non fa merenda esce dalla classe. Non si può prestare niente, specialmente la merenda. In bagno si va uno per uno e quando si torna ci si igienizzano ancora le mani e non si fa mai assembramento. I banchi sono tutti distanziati di un metro l’uno dall’altro. Ovviamente abbiamo tutti la mascherina. I rientri pomeridiani sono divisi in giorni: il lunedì e il mercoledì ci sono le prime, il giovedì le seconde, mentre le terze quest’anno non ne fanno. In mensa siamo divisi in quattro per ogni tavolo, ovviamente con la distanza di un metro l’uno dall’altro e ancora ovviamente prima di mangiare ci si igienizzano le mani e lo si fa anche dopo aver finito.
Per me le regole del COVID sono bruttissime, più che altro fastidiose, però dobbiamo sempre ricordarci che ci proteggono nonostante il fastidio. Alcuni, al di là della scuola, le regole non le rispettano e infatti magari prendono il COVID, per questo vanno sempre rispettate, non solo quelle del COVID ma tutte, ogni regola infatti serve a difenderci.
( Luigi)