Qualche giorno fa è stata allestita la mostra del prof. Marotta con lavori di alcuni ragazzi della scuola (2C 2E 2F).
Il Prof. Marotta insegna nella nostra scuola dallo scorso anno ed è la seconda volta che ci colpisce con l’esposizione dei lavori delle sue classi nel corridoio che va vero l’Aula Docenti.
Ha solo tre classi in questa scuola e quindi non tutti lo conoscono, per questo abbiamo pensato di fargli qualche domanda per presentarlo a chi non lavora con lui.
Gli abbiamo fatto le seguenti domande:
I lavori esposti a scuola che progetto hanno alle spallle?
Rientrano nel lavoro quotidiano di arte e immagine, durante il quale l’obiettivo principale è quello di superare gli stereopiti figurativi.
Come hanno risposto i ragazzi a queste attività?
In maniera inizialmente disorientata. Quando poi il lavoro procede, tutti i ragazzi sembrano soddisfatti e stupiti dei risultati ottenuti.
Il lavoro fatto ha raggiunto le sue aspettative di partenza?
In parte sì, anche se l’obiettivo è di raggiungere sempre risultati migliori.
Che effetto ha fatto ai ragazzi vedersi esposti su questo corridoio?
Credo provino un certo piacere (sicuramente io me lo auguro) nel rivedere i propri lavori esposti con ordine sulle pareti della scuola.
E’ la prima volta che mette in mostra i lavori dei ragazzi?
No, sono ora mai tanti anni che li espongo ed è per me un modo di valutarli con maggiore obiettività. Inoltre, sono contento di riuscire a valorizzare le capacità di tutti i ragazzi.
Che progetti ha per questo quadrimestre??
Esporre sicuramente nuovi lavori. Inoltre vorrei riuscire a ottenere qualche risultato anche nella scultura e nella stampa.
ECCO UN MESSAGGIO CHE IL PROF. MAROTTA HA LASCIATO A TUTTI I SUOI ALUNNI ( E NON SOLO)
“Vorrei che i ragazzi percepissero quanto io amo l’arte e la disciplina che insegno. Di conseguenza vorrei che imparassero anch’essi a dare importanza all’arte che in Italia dovrebbe essere sicuramente valorizzata. Con i ragazzi sto bene, anche se al termine di ogni lezione sono esausto. Li saluto con affetto!!”
(Giada Violanda, Luca Corlatti, Caterina Traversa)
complimenti a tt quelli che hanno partecipato a questo progetto…ci voleva proprio un pò di allegria in quel corridoio…=)
concordo ,il prof. Marotta ha avuto una splendida idea!!!!!!!!!!!!!!!