Tante dicerie e nessuna prova, frottole raccontate ai ragazzi solo per fare paura.
Tutto sto gran daffare per migliorare il mondo e, infine, mandato in fumo da una banalità come un’esplosione vulcanica oppure un grosso meteorite?
Assolutamente errato, la fine del mondo non è altro che una grossa cavolata inventata dalle televisioni per far spazio a film, giochi, fumetti, pubblicità ecc.
Detta così sembra un nonnulla, ma pensate che c’è gente negli Stati Uniti che si sta preparando all’avvenimento con tutti i mezzi possibili.
Pazzi che decidono di lasciare la propria abitazione per recarsi in bunker nel sottosuolo e viverci finché campano.
Ma, fortunatamente, non tutte le persone sono così; ci sono civili che ragionano con la propria testa e comprendono che tutto ciò non accadrà per i prossimi cinque milioni di anni e forse più.
Con questo possiamo concepire che il mondo non sia ricoperto solo da beoti, ma anche da persone colte e istruite che la pensano in positivo e non catastrofico.
La terra rimarrà sotto i nostri piedi ancora per molti anni (perciò cari ragazzi di terza non pensiate di sfuggire agli esami perché quelli ci saranno anche quest’anno).
(Tommaso Di Pietro)
per fare soldi la gente è disposta a dire al mondo che credono ai maya e a far vivere per mesi la gente nel terrore… ma almeno c’è qualcuno che non ci crede! 😦