Tutti sappiamo che la scelta della scuola superiore è una scelta complessa, perché il percorso di studi che intraprenderemo influirà sulla professione che andremo a svolgere nell’età adulta.
Ecco dunque riassunti alcuni consigli utili che ci sono stati dati per scegliere la scuola giusta per ognuno di noi.
- E’ importante capire ed assecondare i propri interessi personali e le proprie abilità;
- Bisogna pensare a cosa si vuole fare da grandi;
- Ricordare che non è obbligatorio frequentare un liceo;
- I genitori non devono dettare la scelta, ma non si deve neanche rifiutare il loro aiuto, sostegno e i loro consigli, perché la chiave per rendere la scelta serena è il dialogo;
- Non si deve scegliere una scuola solo per seguire gli amici o per la fama dell’istituto;
- Bisogna cercare una scuola adatta a ciascuno ma che sia presente nelle vicinanze o comunque facilmente raggiungibile.
Ed ecco ora un piccolo prontuario con l’organizzazione delle scuole superiori dopo la riforma:
LICEI
Gli studenti che scelgono la formazione liceale possono scegliere tra 6 diversi percorsi:
–LICEO ARTISTICO (prevede 6 diversi indirizzi: Artifigurative, Architettura e ambiente, Design, Audiovisivo e multimediale, Grafica, Scenografia);
– LICEO SCIENTIFICO (è prevista l’opzione Scienze Applicate, che non prevede il latino ma lo studio dell’informatica);
– LICEO DELLE SCIENZE UMANE (è prevista un’opzione economico-sociale)
Gli studenti che scelgono l’istruzione tecnica possono scegliere tra due diversi settori di studio:
- ISTITUTO TECNICO ECONOMICO, (suddiviso in due indirizzi: Amministrazione, Finanza e Marketing; Turismo);
– ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO,( suddiviso in 9 indirizzi: Meccanica, meccatronica ed energia; Trasporti e logistica; Elettronica ed elettrotecnica; Informatica e telecomunicazioni; Grafica e comunicazione; Chimica, materiali e biotecnologie; Sistema moda; Agraria, agroalimentare e agroindustria; Costruzioni, ambiente e territorio).
Gli studenti che scelgono l’istruzione professionale possono scegliere tra due diversi settori di studio:
– ISTITUTO PROFESSIONALE INDUSTRIA E ARTIGIANATO, (suddiviso in due indirizzi: Produzioni industriali e artigianali; Manutenzione eassistenza tecnica);
– ISTUTITO PROFESSIONALE SERVIZI, (suddiviso in quattro indirizzi: Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale; Servizi socio-sanitari; Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera; Servizi commerciali.
FORMAZIONE PROFESSIONALE
Infine, chi non se la sentisse di investire ancora per cinque anni nello studio, può scegliere i percorsi di istruzione e formazione professionale, che sono previsti dalle singole Regioni e consentono di conseguire una qualifica professionale triennale riconosciuta a livello nazionale.
Ecco per concludere un un video semplice che ci racconta le nuove scuole superiori dopo la riforma di due anni fa
Buona scelta a tutti!
(Alice Sanarico 3D)
Foto: