Parliamo ancora di 10 anni di PuecherInside e questa volta lo facciamo con Francesca Pinnelli, un’ex alunna (redazioni 2015/16/17) che la Prof. Lamonaca nomina spesso perché era bravissima a montare i video e infatti è stata l’ideatrice del format tutt’ora in uso del TG PUECHER.
Cosa hai imparato dal corso di blog?
Ho imparato a scrivere qualcosa in coppia o comunque con altre persone. Ho capito come si imposta un articolo di blog o di giornale, con la sua introduzione, lo sviluppo, ecc. e dove cercare le informazioni. E poi, dato che Il mio lavoro era in gran parte montare video per il TG Puecher, ho affinato molto la mia preparazione in questo campo. Infatti sapevo già fare qualcosa, ma il blog mi ha fornito il materiale su cui lavorare, attraverso le registrazioni per il tg Puecher.
E’ stato un bello scambio, ci siamo inventati la formula del Tg e abbiamo lavorato davvero con un bel gruppo. Ci si poteva mettere in gioco con tantissime cose, anche i video per la sicurezza stradale sono stati un bel momento. Secondo me passare dalla Puecher senza aver fatto blog è un po’ non viverla completamente.
Pensi che sia importante fare giornalismo a scuola?
Si, perché l’articolo di giornale è stato rimosso dal programma del liceo perché non è più una delle tracce d’esame e questo secondo me è una perdita perché non si lavora più a questo tipo di scrittura. Fare giornalismo a scuola rimedia a questo. Fare giornalismo a scuola, imparando anche a cercare e valutare l’attendibilità delle fonti, è molto importante e può allenare anche il nostro senso di responsabilità in rete, dato che è lì che si cercano la maggioranza di informazioni. Approfondire poi il lavoro di scrittura in questo ambito è interessante anche perché è un po’ triste pensare che più andiamo avanti meno i giornali vengono letti e queste iniziative in realtà avvicinano alla lettura dei giornali, rendendoci cittadini più responsabili.
Monti ancora oggi video?
Mi capita di montare video per famiglia o per amici, per esempio per feste di compleanno, o video riassunti dell’estate, ma solo cose di questo genere, non più cose come il tg puecher, anche perché quel tipo di video mi prendeva davvero moltissimo tempo. Era un lavoro che volevo fare con molta precisione e adesso ho sicuramente meno tempo.
Hai creato un canale Youtube tutto tuo?
Alle medie avevo un canale tutto mio, che mi serivva proprio a sperimentare il montaggio, però è durato poco. Probabilmente non ho mai trovato idee particolarmente interessanti da sviluppare in questo ambito.
Qual è stato un momento bello che ti ricordi di questa esperienza?
Ce ne sono stati molti, soprattutto quando abbiamo fatto cose particolari come produrre video per concorsi, ma anche scrivere notizie… e poi ogni Tg Puecher ci stimolava. Un momento bello per me è quando abbiamo fatto un video di ringraziamento per la prof., in cui tutti i ragazzi che avevano partecipato al corso di blog la ringraziava per un anno bellissimo. E un momento speciale riguardante il TG Puecher è stato il blob sul TG, in cui ho messo insieme tutti i TG Puecher svolti. Quello è stato proprio divertente.
Cominci ad avere un’idea su quale lavoro vorresti fare in futuro?
Intanto devo scegliere l’Università. Voglio seguire una strada umanistica che non so ancora se sarà a contatto con il pubblico o no. Sicuramente bisogna trovare qualcosa che gli altri non fanno, so che è necessario differenziarsi dagli altri, per poter emergere. Altra cosa che penso è che negli studi bisogna sempre cercare qualcosa che stimoli la curiosità. Mi auguro di continuare a trovare stimoli del genere. Non vorrei fare un lavoro statico che non mi consenta di evolvermi continuamente.
(Lara e Michele)