In ricordo della giornata della memoria la scuola Puecher ha allestito un’installazione nell ‘atrio per ricordare il dramma dell’olocausto.
Abbiamo intervistato la Prof. Lezzi e il Prof. Romano, autori del lavoro, per saperne di più.
Perché ogni anno per quest’occasione viene allestito l’atrio?
Ogni anno l’intera scuola Puecher fa il possibile per ricordare l’ importanza di questa giornata, l’installazione nell’atrio è un modo per dare visibilità a questa ricorrenza.
Con l’allestimento cosa volevate esprimere?
L’idea dell’allestimento è molto semplice. Si ricorda la divisa a strisce, dopo che venivano spogliati di tutto, e si pone attenzione sulla stella di Davide; con la quale venivano “marchiati”, dopo essere stati privati del nome e registrati con numeri. Si parla naturalmente dello sterminio degli ebrei, considerati una popolazione inferiore dai nazisti perché non erano ariani. Ma si andava in carcere “Lager” anche se non la si pensava come il regime voleva. Inoltre vogliamo ricordare anche i tanti sopravvissuti a questa tragedia. Tutto questo non deve accadere mai più, per questo abbiamo il dovere di ricordare.
(Alessia e Stella)